martedì 10 novembre 2015

#senzaprovince , ovvero dell'interpretazione creativa

...
"E chi lo dice?"
"La legge!"
"Boh"
Ma insomma, la legge deve essere il binario del tuo lavoro altrimenti, se volevi usare la fantasia, andavi a fare il pittore!

Così più in generale accade che:
1) si ignora bellamente la legge o meglio, la si interpreta creativamente,
2) successivamente si cambiano le carte nel tentativo di ripristinare una legalità mai sentita,
3) si mantengono i privilegi accordati in base all'interpretazione creativa.

In un paese normale ripristini la legalità o perseguiti nell'errore difendendolo

COERENZA questa sconosciuta...

Per questo, dedico ai miei colleghi, con cui condivido questa misera lottizzazione, la bellissima poesia di Fernando Pessoa

Di tutto restano tre cose:
la certezza
che stiamo sempre iniziando,
la certezza
che abbiamo bisogno di continuare,
la certezza
che saremo interrotti prima di finire.
Pertanto, dobbiamo fare:
dell’interruzione,
un nuovo cammino,
della caduta,
un passo di danza,
della paura,
una scala,
del sogno,
un ponte,
del bisogno,
un incontro.



Nessun commento:

Posta un commento