Tanto è stata postata che è diventata vera la storiella delle tasse come la brioscina del bambino mangiata dallo Stato.
E dunque, mentre prima le "famigerate" tasse servivano a restituire ai cittadini sanità cultura servizi pubblici, ora siamo #SenzaServiziPubblici #SenzaSanita #SenzaCultura #SenzaStato #SenzaProvince (e fra poco anche #SenzaComuni) #SenzaCittadinanza #SoloTasse
Ed è così che la legge del web divenne Legge dello Stato (mi ostino ancora a scriverlo con la maiuscola!).
E vissero tutti infelici e tassati.
Auguri
per i lettori, così per riflettere un brano da
Le catene della schiavitù di Jean-Paul Marat
per i lettori, così per riflettere un brano da
Le catene della schiavitù di Jean-Paul Marat
Importa che ci siano nello Stato degli uomini che tengano senza sosta gli occhi aperti sul gabinetto, che seguano le brighe del governo, che svelino i suoi progetti ambiziosi, che suonino gli allarmi agli approcci della tempesta, che risveglino la nazione dalla sua letargia, che le scoprano l’abisso che si scava sotto i suoi passi, e s’appressino a notare colui sul quale deve cadere l’indignazione pubblica. Così la più grande disgrazia che possa arrivare a uno stato libero, dove il principe è potente e intraprendente, è che non ci siano né discussione pubblica, né effervescenza, né partiti. Tutto è perduto quando il popolo diventa di sangue freddo, e quando, senza inquietarsi per la conservazione dei suoi diritti, non prende più parte agli affari: mentre si vede la libertà uscire senza sosta dai fuochi della sedizione.